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SEMINARIO: “IL SOGNO DI ORGANIZZARE UN FESTIVAL e di non chiuderlo prima di svegliarsi”
27 septembre 2015 @ 09:00 - 18:00
Civica Biblioteca
SEMINARIO: “IL SOGNO DI ORGANIZZARE UN FESTIVAL e di non chiuderlo prima di svegliarsi” (ad invito)
In questa edizione, il Premio ospiterà una nutrita rappresentanza di festival italiani di musica popolare e tradizionale, direttori artistici e giornalisti musicali.
L’occasione di incontro per gli operatori culturali del settore, provenienti da tutta Italia, sarà il seminario dal titolo ““IL SOGNO DI ORGANIZZARE UN FESTIVAL e di non chiuderlo prima di svegliarsi.
Al meeting di studio parteciperanno Luigi Chiriatti (Notte della taranta – Puglia), Andrea Del Favero (Folkest – Friuli), Davide Valfrè (Folkclub di Torino), Mauro Palmas (Mare e Miniere – Sardegna), Remo Giordano (Uvernada – Piemonte), Enrico Grammaroli (Circolo Gianni Bosio – Roma), Paolo Dall’Ara (Ététrad – Valle d’Aosta), Ettore Castagna (Palearizza – Calabria), Riccardo Tesi (Quarrata Folk Festival – Toscana), Nando Citarella (Etnie – Campania). Inoltre, saranno presenti Jacopo Tomatis (Il giornale della musica), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Roberto G. Sacchi (Folkbulletin).
Il seminario propone un momento di riflessione su temi oggi centrali per chi opera a vario titolo nella promozione della musica tradizionale contemporanea. Nel corso del seminario saranno affrontate tre tematiche: quale rapporto tra festival e territorio?, quali contenuti e per chi? e sostenibilità.
L’obiettivo del SEMINARIO è quello di promuovere un confronto teorico-pratico, con l’intento di condividere conoscenze sui modelli organizzativi e le buone pratiche che consentono alla progettazione culturale di gettare basi solide e durature.
Il seminario si propone di far dialogare realtà diverse, di mettere a fuoco la molteplicità e la diversità delle storie e, nello stesso tempo, di individuare e condividere i punti comuni con l’intento di costruire un quadro complessivo, frutto di una riflessione comune. L’intento ultimo è quello far emergere le priorità e i temi che ciascuno dei partecipanti potrà riportare nella propria realtà, rielaborare e trasformare in azioni concrete.