Loano, confermato lo status di “Città che Legge” anche per il 2024/2026
Anche per il triennio 2024/2026 Loano ha ottenuto lo status di “Città che Legge”, il riconoscimento rilasciato dal “Centro per il Libro e la Lettura” (Cepell) del Ministero della Cultura d’intesa con Anci e volto a promuovere e valorizzare le amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di incentivazione alla lettura. Lo stesso riconoscimento, che ha durata biennale, era stato conferito alla città dei Doria già a partire dal 2017.
Attraverso la qualifica di “Città che Legge” si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Ai comuni che hanno ottenuto la qualifica 2024-2025-2026 sarà riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento “Città che legge”, destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura. La qualifica consentirà, inoltre, ai comuni situati nelle regioni meridionali, di partecipare alle edizioni del bando “Biblioteche e comunità” finanziate nelle annualità di riferimento.
Soddisfatti del risultato il sindaco di Loano Luca Lettieri e l’assessore alla cultura Gianluigi Bocchio: “Aver ottenuto nuovamente la qualifica di ‘Città che Legge’ – spigano – conferma la bontà del lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione comunale in sinergia con le molteplici realtà del territorio impegnate nel campo della cultura e della lettura. In quest’ultimo periodo, in particolare, abbiamo voluto concentrare il nostro lavoro sulla promozione e sul rilancio della nostra biblioteca civica. Ciò è avvenuto sia dal punto di vista materiale, con diversi interventi di ristrutturazione dei locali, di potenziamento delle dotazioni e di allestimento di nuovo spazi; ma anche dal punto di vista concettuale grazie alle molte iniziative predisposte nell’ambito di ‘Giovani in Biblioteca – Riprendiamoci il futuro’. Un progetto che mira non solo a riqualificare le biblioteche come spazi culturali a 360 gradi, ma soprattutto a promuovere la loro frequentazione da parte dei più giovani, che sono veri e propri ‘attori’ della cultura cittadina”.
Nel corso del 2018 il Comune di Loano ha presentato alle associazioni culturali del territorio il nuovo “Patto per la Lettura”, che si propone di creare una rete territoriale strutturata al fine di “ridare valore all’atto di leggere come momento essenziale per la costruzione di una nuova idea di cittadinanza”.
Il “Patto per la Lettura” di Loano coinvolge le istituzioni scolastiche del paese, le librerie, la casa di riposo comunale, le associazioni culturali e di volontariato, i servizi sociali, gli editori locali, le imprese private, i cittadini e tutti coloro che condividono l’idea che la “lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della società uno strumento straordinario per l’innovazione e lo sviluppo economico e sociale di Loano”.
Con l’adesione al Patto le associazioni avevano confermato la loro volontà di supportare e partecipare ai progetti culturali promossi dall’amministrazione. Tra questi il più rilevante “LOA Legge in Ogni Angolo”, grande rassegna dedicata alla lettura che prevedeva eventi di lettura spontanea in diverse zone della città.