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Premio Città di Loano – Fabio Rinaudo + Mauro Palmas
24 Luglio 2019 @ 17:00 - 23:00
Un’edizione di grandi omaggi con uno sguardo alla contemporaneità, dal Canzoniere italiano di Pier Paolo Pasolini al padre nobile del liscio Secondo Casadei: dal 22 al 26 luglio torna a Loano la quindicesima edizione del Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana, organizzato dall’Associazione Compagnia dei Curiosi in collaborazione con l’assessorato a turismo e cultura del Comune di Loano, con il contributo della Fondazione A. De Mari, di Nuovo Imaie (fondi dell’articolo 7 L. 93/92) e il patrocinio di Regione Liguria e Anci.
Il Premio Loano, principale appuntamento in Italia per la musica di tradizione, conferma per il 2019 la sua vocazione a raccontare la contemporaneità del folk italiano, di tutto quell’universo di musiche che (partendo dal revival della tradizione, dagli strumenti popolari, dalle forme espressive delle culture orali) sanno parlare alla contemporaneità e raccontare il mondo di oggi. È così in un arco simbolico alla ricerca dei molti significati di “musica popolare” (“Da Pasolini al liscio”, come recita il titolo di questa 15a edizione) che si sviluppa il programma del 2019, il secondo con la direzione artistica di Jacopo Tomatis.
Mercoledì 24 luglio il “Premio Incontra” diventa itinerante con una camminata al rifugio di “Pian delle Bosse”, in collaborazione con il Cai di Loano. Ad accogliere il pubblico, alle 17, il concerto “Racconti di cornamuse” di Fabio Rinaudo, dedicato alla scoperta e all’approfondimento di uno degli strumenti principe della musica italiana di tradizione. Segue apericena a cura del rifugio.
La sera alle 21.30 il Premio si trasferirà negli spazi più raccolti del chiostro di Sant’Agostino per il concerto-spettacolo di Mauro Palmas dal titolo “Palma de Sols”, affascinante viaggio tra la Sardegna e il Mediterraneo condotto dalla mandola del leader, con l’organo di Alessandro Foresti, le percussioni di Andrea Ruggeri, il basso di Silvano Lobina, il clarinetto e sax di Marco Argiolas e la voce di Simonetta Soro.