CONCERTO: DIN DÙN

DIN DÙN

 ALESSANDRA PATRUCCO voce

ANGELO CONTO pianoforte

FRANCESCO BUSSO ghironda elettroacustica

Un concerto che racconta. Che racconta storie di uomini e di donne, storie tramandate grazie alla canzone popolare. Una musica in equilibrio tra sonorità tradizionali e contemporanee, una musica che si prende cura dell’incanto e della purezza delle voci antiche.

Nel cd “Maijn”, che viene presentato nel concerto, Din Dùn interpreta una selezione del repertorio tradizionale piemontese tratto dalla raccolta di Nigra e Sinigaglia, accanto ad alcuni brani originali.

Il gruppo ha debuttato alla 18ma edizione del festival Internazionale Europa Cantat.

Alessandra Patrucco e Angelo Conto rinnovano la loro collaborazione in questo secondo lavoro su tradizione e contemporaneità, dopo “Varda la luna” con il gruppo Sasà (Nota, 2007), del quale World Music Magazine dice: “Tra le poche autentiche sorprese discografiche che il 2007 ci ha riservato”.

Alessandra Patrucco canta e scrive musica e testi. Come compositrice e interprete ha creato un linguaggio personale in cui confluiscono gli interessi per la tradizione popolare, il jazz e la musica improvvisata. È attiva sulla scena europea in ambito musicale e teatrale e ha collaborato con numerosi artisti in diversi festival: ICP orchestra (Amsterdam) con la quale ha pubblicato il cd “Circus” (ICPlabel), Villa Sonora, gruppo vincitore del Jur Naessens Music Award (Amsterdam), con il musicista londinese Nitin Shawney, Festival Marsatack (Marsiglia).

Ha preso parte ai concerti per il Centenario della nascita di Cesare Pavese (Torino) con il Quartetto Nelle Corde, al Festival Internazionale del Libro di Torino con il suo progetto “Puisija”, al Festival Opera Estate (Bassano) e Festival Short Theatre (Roma), alla Mostra Sonora i Visual (Barcellona) con il suo progetto “Ramat de so” a Dispositivo Campo Magnetico (Barcellona) e MITO educational Festival Internazionale della Musica (Torino). Insieme all’attrice e regista Lorena Senestro ha debuttato con lo spettacolo “Admurese”nella stagione 2012-2013 del Teatro Stabile di Torino.

Angelo Conto pianista e compositore, è stato membro dei Cantovivo di Alberto Cesa. Ha lavorato in produzioni di musica e teatro partecipando a festival e manifestazioni tra cui il Festival Internazionale di Musica e Danza Interplay (Torino), Festival Internazionale di Jazz di Petrozavodsk (Russia), Aosta Classica, Biennale Teatro (Venezia). Ha curato la sonorizzazione del progetto “Ramat de so”di Alessandra Patrucco, presentato al festival Transhumancia ad Avinyo (Catalunya), alla Mostra Sonora i Visual al Convent de Sant Agustí a Barcelona, e per il Festival Jornades d’Idensitat a Manresa (Catalunya). Ha realizzato diversi cd come leader e co-leader, e ha collaborato con numerosi musicisti in lavori di musica, teatro musicale e teatro-danza. Ha pubblicato quattro lavori discografici a suo nome: “Triple Point” con il violoncellista Ernst Reijseger per la World Series di Splas(h) Records, “Varda la lüna” per l’etichetta Nota, “Fantasia for 4 hands and 1 Mouse” con il NoLogic (Silta SR 1007) e “Dialoghi” con l’Alchemic Duo.

 Francesco Busso suona con diverse formazioni e sperimenta la musica folk tra tradizione e contaminazione, alla ricerca di un suono nuovo di matrice popolare. Suona e collabora con Edaq (ensamble di folk sperimentale), l’Orchestra TradAlp (una versione orchestrale della musica tradizionale delle alpi nord occidentali), l’ensemble italo-francese TRIP (un progetto transfrontaliero di sperimentazione folk), Trio Mammut (musica per la danza).