CarnevaLöa 2025
Gennaio 26 @ 15:00 – 19:00
A Loano è ormai tutto pronto per l’edizione 2025 del CarnevaLöa, la grande manifestazione carnevalesca organizzata dall’associazione Vecchia Loano con il contributo dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
L’apertura della manifestazione si terrà domenica 26 gennaio alle 15 in piazza Italia con la consueta cerimonia della “consegna delle chiavi” della città da parte del sindaco di Loano Luca Lettieri al Beciancin (maschera ufficiale del Carnevaloa) e alle altre maschere Capitan Fracassa (maschera ligure della Commedia dell’Arte), Puè Pepin (il Re del Carnevale) e la Principessa Doria del Castello. Alla cerimonia partecipano numerose maschere provenienti, oltre che dalla Liguria, anche da altre regioni italiane. A seguire corteo per le vie cittadine.
Come di consueto, un primo “assaggio” del CarnevaLöa si avrà domenica 2 febbraio con il carnevale dei bambini, che quest’anno si svolgerà in via Dante. Il divertente pomeriggio in maschera dedicato ai più piccini inizierà alle 15 con musica, balli e giochi. Il carnevale dei bambini tornerà domenica 9 febbraio, questa volta in piazza Italia.
Domenica 16 febbraio si terrà l’attesissima sfilata dei carri allegorici sul lungomare. I carri, realizzati dagli artigiani del carnevale e ispirati ai cartoons, ai fatti di attualità e alla satira, partiranno alle 15 da piazza Mazzini, percorreranno corso Roma e raggiungeranno piazza Cadorna, dove faranno inversione per tornare al punto di partenza. Nel corso della sfilata si svolgerà il Palio dei Borghi, competizione carnevalesca che vedrà coinvolti i carri “di rappresentanza” dei borghi di Loano ed alcuni carri ospiti, fuori concorso. Sfileranno, inoltre, il carro della Torre dell’Orologio e di Palazzo Doria con le maschere loanesi (a cura dell’associazione Vecchia Loano) e la “Beccian Car”, la macchina a “rigadera” ossia a forma di annaffiatoio, cioè il simbolo di Beciancin. Per i borghi di Loano sfileranno i seguenti carri: “La carrozza delle favole” del gruppo Prigliani; “Inside Out 2” del gruppo “Roba da Matti” di via Dante; “Finché suocera non ci separi” del gruppo “Nuovo Borgo di dentro”; “Api amiche” del gruppo Meceti; “Dont worry be hippie” dei “Matétti Burdelûzi”; “La bella e la bestia” del gruppo “Gazzi superiori No stop”.
La kermesse carnevalesca si concluderà domenica 23 febbraio con il Palio dei Comuni, a cui prenderanno parte i carri dei Comuni rivieraschi e dell’entroterra che hanno aderito alla manifestazione e il vincitore del Palio dei Borghi di Loano (fuori concorso). I carri in gara sono: “BardiSimpson” del gruppo “Fiöi de Bardenei” di Bardineto; “Frecce Tricolori” del gruppo “Rusca Bacan” di Toirano; “Diavoli al Carnevale” del gruppo di Borghetto Santo Spirito; “Generazione Z…ombie” del gruppo “I randagi della Val Maremola”. La sfilata prenderà il via alle 15.
Loano, insieme a Parma, Torino, Vercelli, Castelnuovo Don Bosco (Asti), Busca (Cuneo), Verona, Aosta, Acerra (Napoli), Catanzaro, Polignano a Mare (Bari), Sciacca (Agrigento) è cofondatrice del “Centro Nazionale di Coordinamento delle maschere Italiane”. Le tre maschere Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa e la Principessa Doria del Castello sono inserite nel “Registro delle maschere italiane”, nel quale sono inserite tutte le maschere della commedia dell’arte italiana e i personaggi folkloristici delle varie realtà regionali. Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare il carnevale non solo come occasione di divertimento ma anche come risorsa storica, tradizionale, culturale e turistica.
Il carnevale di Loano ha più di 100 anni di storia e nel corso del tempo diverse associazioni si sono avvicendate portando avanti questa tradizione: la “Unione sportiva loanese”, il “Cerchio Rosso”, la “Fetaia”, la “Stella Alpina”, il gruppo “Oriental Bluman Carovan”, l’associazione “Puè Pepin” , la “Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno” e dal 1992 tocca all’associazione “Vecchia Loano” con il sostegno dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Nel corso degli ultimi anni il carnevale di Loano è arrivato ad essere riconosciuto dalla Regione come il “più grande carnevale della Liguria” come numero di carri, e da qualche anno annovera una maschera della commedia dell’arte italiana, Capitan Fracassa, che insieme a Puè Pepin, Re del Carnevale loanese fin dal 1950 e U Beciancin, personaggio goliardico dei primi del ‘900, maschera ufficiale, costituiscono un trio carnascialesco conosciuto ormai in tutta Italia.
Nel 2017 CarnevaLöa ha ottenuto dal ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio il riconoscimento di “carnevale storico” per l’importante ruolo di promozione turistica del territorio che svolge da ormai cento anni.