Oratorio S. G. Battista (Confraternita dei Disciplinanti Bianchi)
L’edificio attuale sorge probabilmente sull’area della prima chiesa cristiana di Loano, anteriore perciò al 775.
La pieve primitiva era servita in seguito come chiesa del monastero delle monache benedettine di S. Giovanni, scacciate con Breve di Papa Alessandro IV nel 1257 e definitivamente allontanate da Loano nel 1260. Ritornò poi a essere la parrocchia cittadina del neonato “burgo in ripa maris” ai primi del 1300, e in essa facevano le loro riunioni i confratelli flagellanti e disciplinanti, e tutto il popolo per le elezioni e per trattare gli affari della comunità.
Restò proprietà della Confraternita dei Bianchi dopo che fu costruita la nuova parrocchia di S. Giovanni Battista, intorno al 1450.
Nei vari secoli, per il passaggio di truppe straniere da Loano, fu spesso, con l’altro oratorio, bivacco di soldati. Ebbe l’aspetto attuale nei rifacimenti e restauri del sec. XVIII, come mostrano la facciata, il campaniletto e l’interno a una sola navata non eccessivamente ricca di decorazioni.
L’oratorio, sede della Confraternita dei Disciplinanti Bianchi, conserva grandiosi crocifissi, torce e bastoni usati nelle tradizionali processioni, nel Nome di Maria e della Madonna delle Grazie.